IO TIFO LA REGIA FOTO DISTINTI

IO TIFO LA REGIA!

Reggio Emilia Città Senza Barriere e Consorzio Oscar Romero con Reggio Audace per promuovere lo sport per tutti e per essere insieme alle persone con fragilità.

Lo sport ha un valore, non solo quando viene giocato: lo ha anche quando si partecipa sostenendo la propria squadra.

Reggio Emilia Città senza Barriere, Consorzio Oscar Romero e Reggio Audace sono insieme per promuovere l’iniziativa: IO TIFO LA REGIA!.

Dal 2019, in occasione di tutte le partite di campionato della “Reggiana” giocate in casa, un educatore e i volontari della cooperativa Coress sono a disposizione per accompagnare persone con disabilità e fragilità a fare il tifo per la squadra di calcio della città.

L’ingresso allo stadio è GRATUITO sia per la persona con disabilità che per gli accompagnatori.

Per informazioni:  e.raia@coress.org 331.6784923

Inoltre, nel 2019, è stato siglato un protocollo di intesa per sancire la stretta collaborazione tra Reggio Audace e Reggio Emilia Citta senza Barriere. 

Queste le dichiarazioni dei rappresentanti delle organizzazioni coinvolte:

 

Luca Quintavalli, presidente di Reggio Audace 2018-2020, ci spiega: “Vivere senza barriere racchiude il senso stesso della esistenza umana e a Reggio si lavora assiduamente per rendere questo privilegio di tutti.  Unire i valori dello sport a quelli della fragilità, la voglia di vivere e vincere nella vita assume un valore assoluto in una città. E’ stato e sarà sempre più emozionate unire in un unico contesto conviviale di sport integrazione e passione il concetto di Reggio Emilia città dei diritti e della integrazione sociale”.

Annalisa Rabitti, assessora alla cultura e pari opportunità con delega a Città Senza Barriere, afferma: “Noi crediamo che questa esperienza ci stupirà come spesso accade con i progetti che portiamo avanti. Sarà positiva non solo per i ragazzi con disabilità ma anche per i tifosi della “curva” della Reggiana che si mischieranno ad un universo inaspettato, entusiasta e sincero. La fragilità porta molto più di quello che prende.”.