Max Casacci

Si sente molto parlare dell’esigenza di coinvolgimento civile, di spinte dal basso, di città modellate dalla sensibilità degli stessi cittadini per migliorare le cose.
Io tutto questo l’ho vissuto a Reggio Emilia, da spettatore con la mia famiglia prima, durante Notte di luce, poi partecipando ai lavori per il manifesto per il diritto alla Bellezza.
Ne ho ricavato una percezione positiva di come le cose possano realmente prendere forma, intorno a persone ispirate, motivate e capaci di lavorare instancabilmente alla realizzazione di sogni collettivi.”

Max Casacci – Subsonica, musicista