Esperti per esperienza: l’inizio di un grande progetto

Le vite di molti hanno purtroppo avuto a che fare con la solitudine. Sentirsi soli davanti a certe diagnosi, accadimenti, che riguardano noi stessi o persone care, ci sconvolge, ci rende incapaci di agire ponderatamente, come se  la mente, in pochi attimi, precipitasse in un caos di negatività, senza ombra di speranza.

Eppure, se al nostro fianco potessimo contare su chi già ha sperimentato analoghe situazioni, certamente questi troverebbe le parole giuste e gli atteggiamenti adeguati a comunicarci la notizia, a delinearne non solo gli esiti, ma soprattutto le possibilità d’ intervento per affrontare al meglio la situazione, insomma farebbe rinascere la speranza, rendendo più  sostenibile anche l’ insostenibile.

Reggio Emilia Città Senza Barriere ha tradotto questa semplice verità in un corso, “Esperti per esperienza“, per la formazione di volontari capaci di sostenere altre persone che per la prima volta si trovino di fronte ad una diagnosi di disabilità, perché non si sentano travolti  “da un treno in faccia”, ma riescano  a pensare ad un futuro, diverso, sì, e pieno di incognite, ma comunque riprogettabile.

Da settembre queste nuove figure, né medici né psicologi, saranno presenti all’ interno dei reparti di Pediatria e Neonatologia del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, per aiutare  le famiglie a salire su quel treno, verso mete diverse da quelle sognate, ma che saranno comunque tappe d’ un viaggio, spesso in salita, ardue, ma che varrà sempre la pena di percorrere.

Questo è quanto auspicano Annalisa Rabitti, ideatrice del progetto, la psicologa e psicoterapeuta S. Borsari, coordinatrice del progetto di formazione, i primari  di Pediatria e Neonatologia rispettivamente Amarri e Gargano ed il direttore della Neuropsichiatria dell’ Ausl, perché questi esperti per esperienza “possano aiutare a costruire insieme un miglior rapporto tra operatori sanitari, psicologi e genitori”.

Il progetto è stato presentato in occasione di un Open Day in Polveriera l’11 Marzo davanti ad un pubblico numeroso e interessato al corso che formerà i nuovi esperti e che partirà nei prossimi mesi.

Qui i riferimenti per manifestare il proprio interesse a partecipare.