Triptych: spettacolo senza barriere per spettatori non vedenti

Il Festival Aperto, a cura della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, intraprende un percorso dedicato all’accessibilità e alla sostenibilità, e porta la propria attenzione sui temi legati alle fragilità, impegnandosi per aprire la fruizione della danza anche a pubblici con disabilità.

Il primo spettacolo che segna l’avvio di questo progetto è uno dei principali del festival. Triptych della Compagnia belga di teatro danza Peeping Tom, in scena al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, domenica 7 novembre alle ore 18.00,  sarà audio-introdotto e descritto, in modo da renderlo fruibile anche alle persone con disabilità visiva: sarà inoltre possibile accedere a una visita e descrittiva tattile della scenografia e saranno curati programmi di sala in braille e adatti a persone ipovedenti.

Il progetto, realizzato in collaborazione con Torinodanza e Oriente Occidente Dance Festival, con audio-introduzione e audio-descrizione a cura di Word Up! Team, nasce nell’ambito di Europe Beyond Access, dedicato all’accessibilità e inclusione nelle arti performative, con Associazione Culturale Fedora.

Gli spettatori non vedenti saranno accolti a teatro e accompagnati in palcoscenico prima dell’inizio, per toccare le scene e riuscire ad apprezzare meglio lo spettacolo, che seguiranno dalla platea, con un audiointroduzione e descrizione, che farà loro  immaginare la scenografia ma anche l’aspetto fisico dei personaggi, i costumi e le espressioni: tutti elementi fondamentali per avere un’esperienza reale e piena della pièce.

A questo link è possibile trovare l’audiointroduzione dello spettacolo.