L’incontro con Mariano Dolci, storico ed unico burattinaio del Comune di Reggio Emilia, ha ispirato e dato l’avvio al progetto «burattini» nell’ambito delle attività dei Servizi a favore della disabilità, per scoprire e sperimentare la magia e il potere educativo dei burattini, delle marionette e del teatro delle ombre.
Grazie a questo percorso si è costituita la compagnia stabile BURATTINI IN BILICO, che vede oggi ingaggiate persone con disabilità inserite in percorsi socio occupazionali, educatori e professionisti del teatro di figura unirsi e lavorare congiuntamente per realizzare storie per bambini e adulti.
I componenti della Compagnia, attraverso i propri burattini, studiati e attentamente creati, raccontano le vicissitudini quotidiane e i sentimenti che le attraversano, dando voce al proprio mondo interiore.
Nella baracca allestita in VR33, sede della Compagnia, nascono e prendono vita le narrazioni, che riescono a valorizzare le diversità di ciascun burattinaio. VR33 è anche il luogo che ospita le rappresentazioni e gli spettacoli, aperto a cittadini, scuole e altre istituzioni.
Per questo motivo, Il progetto BURATTINI IN BILICO si inserisce pienamente nella cornice del welfare culturale, che promuove e sostiene azioni in cui l’arte e fragilità si fondono, a favare della collettività.